1886 - 1945
L'architetto e designer Robert Mallet-Stevens fu uno dei primi artisti francesi a rendersi conto che la tradizionale virtù francese dell'alta qualità e del gusto artistico dell'artigianato non potevano più competere con le "moderne" qualità dei design austriaci e tedeschi, introdotti in Francia con un gruppo d’artisti di Monaco al Salon d'Automne nel 1910.
Dal 1913, nel suo Salon de musique esposto al Salon d'Automne, introduce uno stile basato su linee pulite e forme geometriche, che saranno i canoni per le abitazioni parigine e i grandi magazzini degli anni '20 e '30.
Come i suoi compagni, crede che l'arredamento del futuro debba essere conforme alle necessità della vita contemporanea, con la semplicità come criterio principale. Il design delle sue sedie è in genere d’acciaio tubolare, qualche volta con tessuti d’ispirazione cubista, caratterizzati da linee semplici e colori sobri.